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Questi robot umanoidi sono pronti ad affrontare l'Optimus di Tesla


Punti chiave

  • La concorrenza nel settore dei robot umanoidi si è intensificata a causa dell’emergere di piattaforme avanzate di varie aziende.
  • I progressi nella tecnologia delle infrastrutture, nei grandi modelli linguistici e nell’intelligenza artificiale hanno portato alla rapida crescita del mercato dei robot umanoidi.
  • Le aziende stanno correndo per sviluppare robot umanoidi innovativi con diverse capacità per rivoluzionare le industrie e la vita di tutti i giorni.

Elon Musk parla in grande stile del prossimo robot umanoide Optimus di Tesla, ma, con artisti del calibro di Unitree G1 e Boston Dynamics Atlas, le piattaforme robotiche stanno diventando sempre più capaci di navigare e interagire con il mondo incentrato sull'uomo altrettanto bene quanto, se non meglio del robot bipede di Tesla.

Con la promessa di rivoluzionare i settori, da quello manifatturiero a quello sanitario, oltre a sostituire i lavoratori umani in compiti pericolosi e ripetitivi, questi sistemi meccanici hanno attirato un’enorme quantità di clamore e pubblicità sui media negli ultimi anni. Ma quale piattaforma all’avanguardia emergerà come forza dominante in questo settore in espansione?

Lo stato del settore dell’intelligenza artificiale incorporata

Sia le grandi aziende che le piccole startup lavorano sulla tecnologia dei robot bipedi da quasi mezzo secolo. Honda stava lavorando al precursore dell'ASIMO, che ha debuttato nel 2000, già negli anni '80. Tuttavia, anche durante i primi decenni del 21° secolo, gli sforzi di ricerca hanno dovuto far fronte alla mancanza di potenza di elaborazione e di larghezza di banda dei dati (per non parlare di attuatori efficaci e algoritmi di controllo capaci) nella costruzione di robot umanoidi più capaci.

Oggi, grazie a progressi significativi nelle capacità di elaborazione migliorate (sì, la legge di Moore!), batterie più efficienti, sensori più accurati e affidabili e apprendimento automatico, non mancano le aziende che sviluppano un’intelligenza artificiale incorporata, ovvero un’intelligenza artificiale che integra le macchine apprendimento, visione artificiale e tecnologie del linguaggio naturale in un sistema fisico, come un robot. Basta guardare la World Robot Conference 2024 tenutasi a Pechino in agosto, in cui quasi 30 aziende cinesi di robotica (e Tesla, in una certa misura) hanno mostrato le loro ultime e migliori novità in termini di lavoratori umanoidi progettati per operare in fabbriche e magazzini.

Secondo una ricerca di Goldman Sachs, il mercato dei robot umanoidi cresce di anno in anno. Il mercato potrebbe raggiungere valutazioni fino a 38 miliardi di dollari entro il 2035, “più di sei volte rispetto a una precedente proiezione di 6 miliardi di dollari”, si legge nel rapporto, con quasi 1,4 milioni di robot spediti ogni anno per varie applicazioni consumer e industriali.

I ricercatori hanno citato i recenti progressi nei modelli linguistici di grandi dimensioni come il fattore chiave nella revisione della proiezione. Inoltre, il costo dei componenti continua a diminuire e Goldman Sachs stima che la costruzione del sistema robotico odierno costi in media tra i 30.000 e i 150.000 dollari (esclusi i costi aggiuntivi di formazione e sviluppo).

Ecco alcune delle principali piattaforme che hanno già, o sono destinate a, arrivare sul mercato con i propri robot umanoidi.

Ottimo

Se credi alle continue vanterie di Elon Musk, l'Optimus di Tesla "ha il potenziale per essere più significativo del business dei veicoli [di Tesla] nel tempo". È stato annunciato per la prima volta durante l’evento AI Day dell’azienda nell’agosto 2021, con il debutto del prototipo nel 2022. Il robot di seconda generazione è stato mostrato mentre cuoceva un uovo nel 2023, anche se non è ancora chiaro se tali azioni fossero teleoperate dai dipendenti Tesla.

L'Optimus stesso è alto 5 piedi e 8 pollici, pesa 125 libbre e può trasportare fino a 45 libbre senza problemi utilizzando le sue mani a 11 gradi di libertà (DoF). Può anche sollevare 150 libbre e camminare a 5 mph. L'azienda sta attualmente assumendo persone a 48 dollari l'ora per lavorare come "operatori di raccolta dati" per aiutare ad addestrare l'intelligenza artificiale indossando tute per il motion capture mentre "camminano lungo percorsi di prova ed eseguono compiti designati".

Cifra

Digit, il robot umanoide sviluppato da Agility Robotics, è un pezzo di tecnologia innovativa con capacità impressionanti. È alto 5 piedi e 9 pollici e pesa 140 libbre, può sollevare fino a 35 libbre e muoversi a 1,5 metri al secondo, che è all'incirca la velocità di camminata preferita dalla persona media. Digit è dotato di una potente batteria, sensori avanzati e un sofisticato sistema di controllo, che lo rendono in grado di spostarsi su vari terreni e persino di salire le scale.

Digit è già utilizzato in applicazioni commerciali. Alla fine del 2023, Agility Robotics e Amazon hanno collaborato per impiegare Digit nei magazzini del rivenditore online, raccogliendo contenitori gialli vuoti da uno scaffale e depositandoli su un nastro trasportatore a diversi metri di distanza. Agility Robotics ha anche collaborato con GXO Logistics per "un progetto pilota di prova", in cui Digit sposta le scatole avanti e indietro nello stabilimento di produzione Spanx dell'azienda a Flowery Branch, Georgia.

Atlante

L'Atlas di Boston Dynamics ha fatto il suo debutto alla DARPA Robotics Challenge (DRC) del 2012 ed è stato il portabandiera della robotica umanoide per più di un decennio. L'Atlante ha subito numerose iterazioni nel corso degli anni. Prima delle finali della RDC nel 2015, Boston Dynamics ha rilasciato una versione aggiornata di Atlas che funzionava a batteria anziché tramite cavi.

L'anno successivo, l'azienda ha rilasciato la seconda generazione di HD Atlas che era "alimentata elettricamente e azionata idraulicamente", consentendogli di lavorare sia all'interno che all'esterno. Nel 2024, Boston Dynamics ha rivelato che avrebbe ritirato l'HD Atlas, sottolineando che "è ora che il nostro robot idraulico Atlas si rilassi e si rilassi", mostrando al contempo il suo successore ancora più avanzato e completamente elettrico.

Secondo quanto riferito, il nuovo Atlante supera le prestazioni umane sia in termini di forza che di flessibilità. E mentre la società non ha ancora reso l'Atlas disponibile in commercio poiché ha il suo quadrupede Spot, Boston Dynamics ora si riferisce ad Atlas come a un prodotto, il che significa che potremmo benissimo vederlo entrare nella forza lavoro nel prossimo futuro.

Promobot V.4

Promobot può muoversi su una piattaforma con ruote anziché su gambe umanoidi, ma ciò non lo rallenta minimamente. Sviluppato dall’omonimo produttore russo di robotica, Promobot è progettato per interagire con le persone in diverse modalità. Può fungere da consulente d'ufficio, scansionando documenti e rispondendo a domande o da amministratore di edificio, rilasciando chiavi di accesso e offrendo assistenza alla navigazione ai visitatori. Può funzionare come concierge o guida turistica del luogo o anche come assistente medico.

Inoltre, secondo quanto riferito, Promobot è in grado di riconoscere e ricordare volti (anche quelli di cui l'azienda non ha acquistato i diritti), parlare con le persone utilizzando uno script mirato, accettare pagamenti, stampare foto e, naturalmente, visualizzare materiale promozionale sul suo computer. ampio touchscreen montato sul petto. È alto poco più di 5 piedi e pesa ben 286 libbre, anche se un anello di sensori per evitare gli ostacoli montati attorno alla sua base impedisce a Promobot di rotolare accidentalmente sulle dita dei piedi.

Figura 01 e 02

Digit non è l’unico robot già al lavoro negli stabilimenti. I robot umanoidi Figure 01 e 02 sono già al lavoro nella carrozzeria del vasto impianto di produzione BMW di Spartanburg, spostando bidoni e scatole avanti e indietro.

Il robot Figure 01 è alto un metro e mezzo, pesa 132 libbre e può trasportare fino a 44 libbre di materiale alla volta. Può camminare fino a 2,7 MPH e funzionare fino a cinque ore prima di dover ricaricarsi. Il Figure 02, che l'azienda sostiene come "il primo robot umanoide autonomo commercialmente fattibile al mondo" era una "riprogettazione da zero", secondo il co-fondatore di Figure Brett Adcock. Utilizza un'architettura esoscheletrica con cablaggio integrato, può funzionare fino a 20 ore prima di dover essere ricaricato e offre "forza equivalente a quella umana dalle sue mani da 16 DoF".

Yuanzheng A2

I veicoli elettrici di Tesla stanno assistendo a una crescente concorrenza da parte del mercato cinese, e sembra che anche Optimus lo farà. Ad agosto, Agibot, con sede a Shanghai, ha introdotto cinque modelli di robot umanoidi su ruote e bipedi, guidati dal suo modello di punta, lo Yuanzheng A2. È alto poco più di un metro e mezzo, pesa circa 120 libbre e, secondo quanto riferito, è abbastanza abile da inserire il filo nella cruna di un ago.

Mentre Optimus è ancora in fase di test iniziale nelle varie fabbriche di Tesla, secondo quanto riferito, la gamma robotica di Agibot sarà in vendita a ottobre e la società prevede di vendere circa 300 unità entro la fine dell’anno. Per il resto i dettagli sull'A2 sono scarsi, quindi dovremo aspettare fino all'inizio delle spedizioni per vedere se questa rivalità si realizzerà effettivamente.

G1

L'Unitree G1 è già in vendita per la misera cifra di 16.000 dollari, rendendolo uno dei robot umanoidi meno costosi oggi sul mercato. Il piccolo "avatar AI dell'agente umanoide" è alto poco più di un metro e mezzo e pesa circa 70 libbre. Con ben 43 motori articolari, il G1 può letteralmente piegarsi fino a formare dei nodi. La sua mano a tre dita che controlla la forza è abbastanza abile da maneggiare strumenti e abbastanza robusta da frantumare i gusci di noce. Tuttavia, può funzionare solo per 2 ore alla volta.

Unitree ha lanciato il G1 nel luglio 2024 e ha introdotto una serie di miglioramenti progettuali, tra cui una qualità costruttiva più elevata e un aspetto più raffinato, mentre si prepara alla produzione di massa. Non si sa ancora quando inizieranno le consegne.

La corsa per la supremazia dei robot: boom o fallimento?

Stiamo entrando in un periodo affascinante per la robotica. Con un numero crescente di aziende che entrano nel mercato, la battaglia per il dominio sarà feroce. Certo, l’Optimus di Tesla fa notizia, ma attori affermati come Figure e Agility Robotics stanno già implementando i loro prodotti in applicazioni del mondo reale.

Questa impennata nello sviluppo promette un futuro in cui i robot si integreranno perfettamente nelle nostre vite, svolgendo qualsiasi cosa, dai noiosi compiti di fabbrica al servizio clienti. Rimangono tuttavia diverse domande. Questi progressi si tradurranno in una rivoluzione della robotica oppure i costi elevati e la percezione pubblica ne limiteranno l’impatto? Solo il tempo dirà quali aziende vinceranno, ma una cosa è certa: la corsa per la supremazia dei robot avrà un profondo impatto sul modo in cui lavoriamo e viviamo.

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